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Politiche / Conoscenza, consapevolezza e cura attiva del territorio

Salvando alberi da frutto forestali dimenticati

policy

2018 — Regione transfrontaliera tra Ungheria e Croazia

sell Keywords

Modelli di gestione dei beni comuni Metodologie e strumenti di partecipazione Protezione e sviluppo della Biodiversità Paesaggi Riqualificazione dei patrimoni Educazione ambientale

groups Attori

  • Scuola tecnica Virovitica (Croazia)
  • Scuola Dráva Völgye (Ungheria)

payments Importo di progetto

€ 160.096,00

volunteer_activism Fonte di finanziamento

ERDF “Interreg V-A Hungary-Croatia” Programma di Cooperazione 2014-2020 – 136.081 €

Due scuole secondarie in Pannonia, al confine tra Ungheria e Croazia, hanno collaborato con i forestali locali per salvare e rivitalizzare diverse specie di alberi da frutto autoctoni della regione. Il progetto “Forgotten Forest Fruit Trees” ha modernizzato il processo di allevamento, piantumazione e coltivazione di una varietà di alberi, tra cui rari meli, peri, alberi di sorbo e ciliegi dolci. Questi alberi da frutto sono considerati risorse naturali importanti per l’area e la sua biodiversità. Oltre a essere una parte sana e nutriente della dieta delle persone, rappresentano una fonte alimentare cruciale per la popolazione locale di cervi.

Il progetto ha sviluppato una raccolta di semi per questi alberi e ha finanziato la costruzione di una serra di 360 m2 e l’acquisto di tutti gli strumenti necessari per la coltivazione delle piantine. Entrambe le scuole sono state fornite dell’equipaggiamento necessario per coltivare i semi e far crescere nuovi alberi.

Inoltre, alla raccolta di semi e coltivazione, gli insegnanti delle due scuole hanno partecipato a 19 corsi di formazione per apprendere informazioni sugli alberi e sulla loro importanza per l’area. Hanno poi trasmesso le conoscenze acquisite agli studenti che hanno partecipato al progetto. Contemporaneamente, sia insegnanti che studenti hanno esplorato e risolto problemi legati all’ecosistema locale e all’importanza di preservare la biodiversità della regione.

In totale, più di 200 persone hanno partecipato ad attività educative congiunte ed eventi correlati, che hanno incluso l’organizzazione di mostre ed esposizioni volte a sensibilizzare sul progetto e sull’importanza degli alberi.