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Politiche / Conoscenza, consapevolezza e cura attiva del territorio

No Waste: uno stile di vita circolare nelle Dolomiti

policy

2019 — Regione transfrontaliera delle Dolomiti, Italia e Austria

sell Keywords

Saperi locali Protezione e sviluppo della Biodiversità Paesaggi Riqualificazione dei patrimoni Educazione ambientale Turismo sostenibile Promozione Territoriale

groups Attori

  • Istituto di ricerca i Certottica (Italia)
  • Dipartimento di scienze della vita dell'Università di Trieste
  • Istituto di ricerca Wood K Plus (Austria)

payments Importo di progetto

€ 417.825,00

volunteer_activism Fonte di finanziamento

ERDF Programma “Interreg Italy-Austria” 2014-2020 - 330.479 €

Il progetto “No Waste” ha affrontato il problema dei rifiuti nei rifugi alpini delle Dolomiti e ha potenziato il settore turistico della regione creando un itinerario turistico tematico che promuove l’economia circolare. Il concetto di “No Waste” identifica luoghi e prodotti a basso impatto ambientale con un ciclo di vita circolare, incoraggiando uno stile di vita sostenibile.

L’itinerario si concentra su tre colture tradizionali: lino, canapa e ortica, utilizzate per produrre vari prodotti senza generare rifiuti. Il progetto ha sviluppato un database GIS che mappa punti di interesse storico, culturale e tecnologico nell’area transfrontaliera, promuovendo l’itinerario attraverso guide, video, articoli, workshop e sessioni informative e coinvolgendo le scuole e aziende turistiche del territorio.

I visitatori possono utilizzare GIS per trovare agricoltori, produttori, musei, siti storici, ristoranti, hotel e punti informativi sul progetto. Lino, canapa e ortica sono esempi di prodotti a ciclo di vita senza rifiuti: crescono rapidamente, non richiedono pesticidi e ogni componente è utile per altri prodotti come fibre, cibo e cosmetici. Il progetto dimostra come queste colture possano contribuire a un’economia circolare senza cambiamenti dirompenti e possono anche contribuire ai servizi turistici nell’area transfrontaliera di Italia e Austria attraverso la creazione di nuove opportunità economiche.