chevron_left Indietro

Politiche / Mobilità lenta e sostenibile

Percorso ciclopedonale El Prat de Cabanes-Torreblanca

policy

2014-2020 — Castellón, Spagna

sell Keywords

Ciclabilità Turismo sostenibile Turismo slow Ricreazione Promozione Territoriale

groups Attori

  • Direzione Generale delle Opere Pubbliche del Ministero Regionale delle Abitazioni, delle Opere Pubbliche e della Pianificazione Territoriale della Comunità Valenciana

payments Importo di progetto

€ 376.376,00

volunteer_activism Fonte di finanziamento

ERDF Governo regionale

Il percorso El Prat de Cabanes-Torreblanca è il primo tratto di pista ciclabile nella comunità autonoma di Valencia a essere integrato nella rete ciclistica EuroVelo. Il percorso di 12.8 km fa parte della EuroVelo Route 8, nota come la Rotta del Mediterraneo.

La concezione del percorso El Prat de Cabanes-Torreblanca come parte integrante di una rete di percorsi ciclistici e pedonali, piuttosto che come un percorso locale isolato, è una novità per la comunità autonoma. Diverse rotte simili sono sparse nel territorio, ma la maggior parte di esse non sono collegate tra loro.

Oltre a promuovere lo sviluppo della Rotta del Mediterraneo, il percorso El Prat de Cabanes-Torreblanca rappresenta una continuazione verso nord della pista ciclabile che corre tra Benicàssim e Oropesa del Mar. Aumentando la lunghezza delle piste ciclabili nell’area, contribuisce alla creazione di una rete regionale per il trasporto non motorizzato. Il percorso è stato costruito principalmente per consentire alle persone di raggiungere più facilmente le aree verdi della zona in bicicletta o a piedi. Grazie al progetto, più di 8.000 residenti ora hanno facile accesso alla rete regionale di piste ciclabili e sentieri pedonali.

Tra gli spazi verdi locali di maggiore rilevanza c’è il parco naturale El Prat de Cabanes-Torreblanca, un sito di grande importanza ecologica, noto per i suoi numerosi sentieri che collegano una moltitudine di attrazioni culturali, storiche e paesaggistiche. Aumentare la consapevolezza del patrimonio naturale e culturale del parco e dell’area circostante attraverso il progetto ha generato nuove attività economiche, ad esempio nuove aziende locali che hanno iniziato a offrire servizi di cicloturismo.